San Sebastiano a Cerami.
- Giacoma Chiella
- 29 ago 2017
- Tempo di lettura: 2 min

La figura di San Sebastiano è sempre più viva e attuale.
Ieri si sono conclusi i festeggiamenti a Cerami su la festa del Santo patrono.
Tradizionale processione con cavalcata di figuranti in costume romano. La mattina del giorno 27, vigilia della festa, si svolge la "‘A 'ntrata u lauru” (entrata dell'alloro), storico corteo per la tradizionale offerta dell'alloro al Santo protettore, con le tipiche "bannere" portate dai devoti sulla testa, al seguito delle quali stanno i cavalieri al dorso dei loro cavalli che, partiti da Piazza San Sebastiano, si recano a ossequiare Sant'Oliva, cugina presunta del Santo protettore. Qui viene degustato pane e formaggio, il tutto accompagnato con un buon vino. La cavalcata termina non appena si ritorna alla Chiesa di partenza. Un tempo potevano partecipare alla cavalcata solo i "Massara", oggi la partecipazione viene estesa a chiunque voglia aderire, coinvolgendo anche i paesi vicini. Il rituale è organizzato dalla confraternita di San Sebastiano e affonda le radici nella famosa "Battaglia di Cerami" (1063). Durante la battaglia i Saraceni subirono la prima grande sconfitta ad opera dei Normanni guidati da Roberto il Guiscardo e Sarlone. Nel pomeriggio si svolge la solenne processione delle Reliquie del santo. con la partecipazione del clero e delle confraternite religiose. La mattina del giorno 28, "Festa di San Sebastiano", avviene la traslazione del "Sacro reliquario del Santo", dalla chiesa Madre alla Chiesa di San Sebastiano, a seguire la processione del santo e del Sacro reliquario sull'artistica "Vara" (giro esterno), che sosta nell'Abbazia di S. Benedetto. Nel pomeriggio ha luogo la seconda parte della processione del santo (giro interno), al termine della quale, il clero e le confraternite religiose, trasferiscono il Sacro reliquario e la reliquia del santo nella chiesa madre. (notizie prese dal web)
Anche in questo piccolo paese il culto di San Sebastiano richiama l'attenzione, ci troviamo in un comune italiano di 2.118 abitanti situato in provincia di Enna, in Sicilia.
Ho avuto il piacere di poter fotografare la confraternita di San Sebastiano, fotografie che verranno inserite nel mio libro Fotografico dedicato al Santo.
Grazie alla ricerca su le origini, il perché tanto entusiasmo di tutti coloro che partecipano a ogni processione su San Sebastiano in diversi paesi mi da l'occasione di poter fermare nel tempo le emozioni che ci accomunano alla vista del nostro amato santo.
Lascio concludere alle mie foto!





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