XXIX Giostra dei Ventimiglia 2017
- Giacoma Chiella
- 7 ago 2017
- Tempo di lettura: 2 min
Oggi vi porto nella "capitale" delle Madonie: Geraci Siculo.

Uno dei borghi più belli d’Italia, è situato sul limite orientale della provincia di Palermo. Il Borgo è inerpicato su un crinale roccioso a 1077 metri sul livello del mare in una posizione strategica che domina gran parte del territorio isolano, dalle falde dell’Etna, ai monti più alti delle Madonie sino alle isole Eolie.
Ma in questo piccolo paese composto da 1.873 abitanti possiamo fare un tuffo nel medioevo in occasione della Giostra dei Ventimiglia giunta alla XXIX edizione.
Ma prima di raccontarvi ciò che è avvenuto negli ultimi giorni, spolveriamo il passato.

Chi sono i Ventimiglia ?
Gli esponenti di tal famiglia giunsero in Sicilia nel XIII secolo - quando il conte di Ventimiglia Ligure, Guglielmo, fu costretto, per motivi politici, a lasciare la Liguria - e si insediarono nelle Madonie, in seguito al matrimonio contratto da Arrigo o Enrico Ventimiglia con la normanna Isabella, contessa di Geraci.
Ben presto i Ventimiglia raggiunsero grande prestigio e divennero una potenza tale da potersi permettere di amministrare autonomamente la giustizia, di coniare monete proprie, quasi si trattasse di uno Stato nello Stato. Nel corso dei secoli, inoltre, i membri della famiglia Ventimiglia ricoprirono numerose cariche di rilievo: Presidenti del Regno, Viceré, Ammiragli, Governatori, oltre a stringere rapporti di parentela con diverse famiglie reali.Sia per la potenza economica raggiunta, che per le cariche ricoperte, i Ventimiglia influenzarono notevolmente le decisioni politiche del regno, a tal punto da attirarsi le invidie di numerose famiglie rivali, prime fra tutte quella dei Palizzi che ambivano al controllo del potere. Numerose, perciò, furono le manovre architettate contro di essi e le accuse infamanti, quale quella di intesa con il nemico angioino, rivolta a Francesco I Ventimiglia, nel XIV secolo.
Nel 1440, Giovanni I Ventimiglia ottenne il titolo di Marchese di Geraci (il primo marchesato della Sicilia) mentre nel 1595 Giovanni III Ventimiglia venne insignito del titolo di Principe di Castelbuono. Per ricordare questa nobile e potente famiglia, che portò le Madonie al centro delle vicende politiche del Regno, e per far rivivere e conoscere significativi momenti storici del nostro passato, sino ad alcuni anni addietro, nelle due cittadine che furono sedi della corte dei Ventimiglia, venivano organizzate due distinte manifestazioni: la Giostra dei Ventimiglia a Geraci Siculo e l'Arruccata di li Vintimiglia a Castelbuono. (notizie prese dal web)
In questa occasione ho ammirato spettacoli itineranti di musici, giullari, menestrelli, falconieri e il maestoso Corteo Storico che attraversa il centro storico del paese, fino al Campo della S.S. Trinità per assistere ai giochi cavallereschi del XIV secolo in cui i Cavalieri dell’Antica Contea di Geraci hanno dato prova delle proprie abilità equestri.
Concludo facendovi ammirare ciò attraverso i miei scatti !







Alduino Ventimiglia di Monteforte

Pronti per la foto i Vincitori ,l'assessore del comune di Nicosia Ivan Bonomo, il Conte Alduino Ventimiglia di Monteforte , il sindaco di Geraci Siculo Bartolo Vienna e Teresa Mannino .

Un riconoscimento speciale va a tutti coloro che lavorano per la riuscita della manifestazione.
Nella foto : il consigliere Neglia Giuseppe.
Comments